Samsung è intenzionata a essere la prima azienda al mondo a introdurre sul mercato i display OLED flessibili, ovvero una nuova tecnologia sulla quale è al lavoro da tempo. Secondo le più recenti indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, il produttore starebbe già completando lo sviluppo di questo prodotto e sarebbe pronto a iniziarne la produzione di massa entro la prima metà del 2013.
È quanto ha reso noto una fonte anonima che si è dichiarata a conoscenza dei piani di Samsung, che spiega come il produttore sudcoreano sia ormai vicino a concludere i lavori sui display flessibili: ciò significa che già nel 2013 Samsung potrebbe lanciare nei negozi i primi dispositivi elettronici del futuro, ovvero dotati di uno schermo che può essere piegato. A quanto pare, Samsung ha sostituito il materiale in vetro usato nei comuni display con materiale in plastica, cosa che permetterà di realizzare smartphone più leggeri, più resistenti e potenzialmente più interessanti per il pubblico.
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Samsung avrebbe impiegato notevoli sforzi e risorse per essere la prima azienda al mondo a lanciare questa tecnologia sul mercato globale. Il produttore andrà a concorrere, in questo modo, con Sony e LG, che sono già notoriamente al lavoro su una soluzione simile, anche se lo sviluppo dei loro schermi flessibili non è ancora in una fase tale da poter anche solo pensare all’avvio della produzione di massa.
Ma non solo: potrebbe profilarsi all’orizzonte una nuova sfida contro Apple, dato che la società guidata da Tim Cook ha, all’inizio del 2012, depositato un brevetto relativo a “dispositivi elettronici con display flessibili“. Non è però dato sapere se Apple stia già sviluppando questa soluzione, se lo farà mai e se la immetterà sul mercato a breve. I prodotti Samsung dotati di pannello flessibile potrebbero invece arrivare prima di quanto previsto.