Lo sfinimento ha avuto la meglio sulle rispettive ambizioni: Samsung ed Ericsson hanno convenuto un accordo di pace dopo aver battagliato per mesi su licenze reciproche sulle quali non si riusciva a risolvere legalmente il rapporto tra le parti. L’annuncio è stato formalizzato alle istituzioni di controllo così che la procedura possa passare al vaglio e gli investitori possano soppesarne correttamente l’impatto di mercato.
Il consenso tra le parti mette fine ad un contrasto che perdurava ormai dal 2005, quando i precedenti accordi avevano trovato scadenza senza che nessun rinnovo fosse partorito. La lite era insorta soprattutto relativamente alle tecnologie 2G e 3G lasciando che fossero le autorità a derimere la questione. Con l’accordo ogni denuncia va a decadere e le parti rinunciano a quanto chiesto alla controparte in cambio di una firma reciproca con cui si permette a Samsung di accedere a taluni brevetti Ericsson a monte di un pagamento non meglio specificato.
Vari dettagli sull’accordo, a partire dal numero di azioni legali che va così a decadere, non sono stati deliberatamente comunicati. Per Samsung si tratta del secondo accordo dello stesso tipo in pochi mesi dopo che già in Aprile il portfolio dei brevetti era stato aperto con Microsoft in condivisione e collaborazione reciproca.