Samsung sposa la pallavolo italiana. Non si tratta però di una semplice sponsorizzazione, ma di un coinvolgimento più profondo e reciproco, più radicale e significativo. Ad annunciare l’iniziativa “Fair Play” si schierano infatti Bruno Cattaneo, presidente della FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo), Carlo Barlocco, presidente di Samsung Electronics Italia e Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Come funziona Samsung Fair Play
L’iniziativa è una grande piattaforma social che Samsung va ad animare per premiare la passione. Barlocco punta tutto su questo aspetto: sposare le passioni degli utenti è il modo migliore per avvicinarsi tanto all’utente quanto al territorio, lasciando infine a quest’ultimo parte del valore per poter stringere un rapporto più vero e solido. Se fino ad oggi il gruppo aveva semplicemente legato il proprio brand alla pallavolo tramite la sponsorizzazione della Lega Serie A, ora c’è invece un passo verso il cuore dello sport: la dimensione dilettantistica.
In Samsung riteniamo che le multinazionali che operano e investono in Italia debbano essere in prima fila nell’ambito dell’impegno e della responsabilità sociale. Noi lo facciamo sostenendo uno sport con il quale condividiamo valori importanti quali il rispetto dell’avversario e la forte solidarietà tra compagne e compagni di squadra, che fanno gruppo condividendo la loro passione e la loro determinazione. Negli ultimi anni ci siamo impegnati in ambito professionistico, oggi estendiamo questo impegno a tutte le associazioni sportive dilettantistiche che vorranno aderire a questa iniziativa.
Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia
Tutte le società dilettantistiche italiane di pallavolo hanno la possibilità fin da oggi di iscriversi alla piattaforma tramite l’apposito sito ufficiale. Una volta in elenco, le associazioni potranno essere scelte dagli utenti che decideranno di sposare l’iniziativa. Ogni utente, a sua volta, avrà la possibilità di aiutare la società affiliata in questo contest combattuto a colpi di “volleys": ogni “volleys" rappresenta un credito e l’accumulo di molti crediti consente all’associazione di vincere materiale sportivo utile per la propria attività.
In definitiva per atleti, dirigenti, tifosi e simpatizzanti sarà sufficiente partecipare alle sfide suggerite per ottenere e regalare punti: caricamento di contenuti, condivisioni, nonché l’acquisto di prodotti Samsung, coadiuveranno l’associazione, la quale potrà così vincere palloni, reti o lancia-palloni. L’attività social creata dal coinvolgimento attorno al progetto “Fair Play", insomma, diventerà automaticamente un premio per le associazione più attive e partecipi, quelle che sapranno sposare il proprio impegno con il proprio divertimento per creare il coinvolgimento necessario.
Chi sa cosa significhi essere una ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica) sa quale potenza possa avere il motore della passione attraverso il cardine del volontariato: con Fair Play si tratterà semplicemente di incanalare questa forza attraverso una comunicazione social che consenta di aggregare questa grande energia, premiando il mondo della pallavolo e dando risalto a tutto il lavoro che oggi ne sostiene il mondo dilettantistico.
Il valore di Fair Play
Bruno Cattaneo, Presidente FIPAV, porta il suo plauso a Samsung e lo dice senza mezzi termini: mentre in Italia in troppi si riempiono la bocca di promesse e buone intenzioni, moltiplicando a dismisura il numero di convegni e incontri pubblici, Samsung ha dimostrato di voler tagliare corto e passare all’azione. Con Fair Play a guadagnarci è anzitutto la pallavolo e i suoi valori, il suo sistema complessivo e la passione che lo sorregge. A guadagnarci, soprattutto, non è la cerchia ristretta della pallavolo-che-conta, ma è la base delle piccole società che con grande impegno e costante dedizione consentono ai giovani di crescere ed agli appassionati di sposare il proprio amore per questo sport.
Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A femminile, conferma la linea di Cattaneo: «altri parlano, pochi fanno: Samsung sta facendo». Fair Play è l’incarnazione di un modo di operare che si radica in strategie di lungo periodo, nate da una multinazionale che ha scelto di operare in loco attraverso le dinamiche che guidano le passioni delle persone. Fair Play non parla di prodotti, ma di valori; non parla di mercati, ma di persone.
Quando le stagione 2017/18 sarà agli inizi, le associazioni iscritte potranno contendersi i punti degli appassionati e potranno trasformare in “volleys” l’affezione dei propri tifosi. I palloni pioveranno sul campo un click dopo l’altro, un like dopo l’altro, portando per una volta nella realtà un valore generato nella dimensione social: una direzione contraria e simmetrica rispetto alla normalità delle cose, laddove spesso le passioni nascono sul campo ma trovano online la propria massima espressione.