Samsung, prossimi smartphone in fibra di carbonio

I prossimi smartphone della serie Samsung Galaxy dovrebbero finalmente abbandonare la plastica per passare alla migliore fibra di carbonio. Samsung Petrochemical, ovvero la divisione del gruppo che si occupa proprio dei materiali, ha appena stabilito una nuova joint venture con SGL Group, azienda specializzata nella produzione di fibra di carbonio, utile a «sviluppare nuove applicazioni industriali ed elettroniche con materiali composti di carbonio per Samsung e per il mercato coreano».

È quanto si apprende dal comunicato congiunto appena diramato online da entrambe le aziende, dove si legge che la joint venture verrà chiamata Samsung SGL Carbon Composite Materials e che sarà al 50% proprietà di Samsung. L’obiettivo è quello di «fornire un approvvigionamento stabile a lungo termine di materiali in fibra di carbonio a Samsung e promuoverne l’uso in vari prodotti Samsung fra cui quelli di elettronica di consumo, dispositivi medici e altro».

Si ricorda come Samsung sia stata in passato oggetto di numerosissime critiche per l’uso della plastica anche nei top di gamma, dunque in futuro dovrebbe usare la fibra di carbonio nei prossimi smartphone, oltre che negli altri prodotti. I vantaggi di utilizzare la fibra di carbonio sono molteplici: è estremamente resistente, è facile da modellare in qualsiasi forma si desidera, garantisce un’ottima ricezione del segnale ed è rinomata per la sua estrema leggerezza, come sottolineato da Juergen Koehler di SGL: «la fibra di carbonio ha un ruolo sempre più importante nella sostituzione dei materiali per la realizzazione di prodotti sempre più leggeri». Anche Samsung è d’accordo: «i materiali leggeri sono diventati un fattore determinante non solo nelle applicazioni industriali, ma anche nei mercati di consumo, come quello dei media digitali. L’accordo metterà Samsung in una posizione di primo piano nello sviluppo e nell’applicazione di prodotti a base di fibre di carbonio».

Samsung sta dunque optando per l’adozione di materiali più pregiati così da introdurre sul mercato prodotti di consumo di miglior qualità.