Il primo dispositivo basato su Tizen ad arrivare sul mercato non sarà uno smartphone come ipotizzato, bensì una fotocamera mirrorless. È la Samsung NX300M, come reso noto dal colosso sudcoreano durante un recente summit dedicato agli sviluppatori interessati alla nuova piattaforma.
Samsung NX300M avrà a bordo la versione 2.2.1 di Tizen, appositamente modificata per un miglior utilizzo nella fotografia digitale. L’azienda cita per tale mirrorless una velocità di avvio doppia rispetto a Linux, migliori performance nella cattura delle foto e la capacità di scattare fino a 9 fotogrammi al secondo. Utilizza la Tizen Camera Platform, il che suggerisce che la NX300M potrebbe essere la prima di una serie di prodotti basati proprio su tale sistema operativo mobile.
La Samsung NX300M è una fotocamera compatta a ottiche intercambiabili basata su un sensore da 20,3 megapixel, uno schermo qLED da 3,31 pollici, gamma ISO da 100 a 25600, connettività NFC e Wi-Fi. È già disponibile in Corea del Sud al prezzo di 890.000 won, pari a circa 835 dollari al cambio attuale.
Per quanto riguarda Tizen su smartphone, il lancio dei primi dispositivi targati Samsung dovrebbe avvenire nel corso del primo trimestre 2014. È però necessario sottolineare che il debutto di tali telefoni è stato già rinviato più volte, dunque finché non se ne avrà un annuncio ufficiale non vi sarà alcuna certezza sulla finestra d’uscita.
Lo sviluppo della piattaforma mobile Tizen procede comunque a buoni ritmi: mesi fa ne fu annunciata la versione 3.0 che, salvo intoppi, sarà proprio quella installata di default nei primi smartphone di Samsung.