Con i Galaxy Note Edge e Galaxy S6 edge è possibile visualizzare alcune informazioni sui lati curvi dello schermo. In base ad un brevetto depositato a novembre 2014, Samsung potrebbe aggiungere altre funzionalità e spostare alcuni controlli touch sulla parte posteriore dei futuri modelli della serie Edge.
A differenza del Galaxy S6 edge, che sfrutta i lati curvi per mostrare orologio, meteo, news, notifiche e messaggi, il Galaxy Note Edge consente di attivare solo la parte laterale del display e scegliere nelle impostazioni un Edge Panel per ogni tipo di operazione, ad esempio quello per l’accesso rapido a contatti, galleria e fotocamera, oppure quello per la funzione S Note. Il brevetto depositato negli Stati Uniti descrive l’evoluzione della tecnologia immaginata dal produttore coreano.
Oltre che sulle superfici laterale dello smartphone, Samsung vorrebbe posizionare i controlli touch anche sulla parte posteriore. L’uso dei “backside control” prevede innanzitutto il riconoscimento del tipo di presa (grip). Il dispositivo dovrebbe rilevare il palmo della mano, il pollice e altre dita (medio, anulare e mignolo), prima di consentire l’interazione con il dito indice.
Dalle impostazioni si potrebbe scegliere l’azione corrispondente al tocco sul retro dello smartphone, ad esempio controllo del volume, zoom in/out, scrolling lento/veloce, ecc. Altre funzioni potrebbero essere attivate con un tocco del pollice sul lato sinistro, mentre posizionando i palmi di entrambe le mani sui lati del dispositivo verrebbe mostrata la tastiera virtuale sullo schermo.
Essendo un brevetto, non c’è nessuna garanzia che la tecnologia possa arrivare a breve sul mercato. Tra l’altro, Samsung deve ancora migliorare il processo produttivo dei display curvi, per cui un’eventuale “backside control” incrementerebbe solo i costi.