Ora che è divenuto ufficiale, il Samsung Galaxy Gear promette di essere il compagno ideale di uno smartphone, ma la sua compatibilità con tale tipo di dispositivo sarà sorprendentemente limitata al momento del lancio.
L’orologio sarà infatti esclusivamente compatibile con i dispositivi della gamma Galaxy che eseguono Android 4.3 Jelly Bean, dunque al momento solo con il nuovo Galaxy Note 3 e con il Galaxy Note 10.1 2014 Edition, entrambi in uscita il 25 settembre. Entro la fine dell’anno, il gruppo sudcoreano rilascerà l’aggiornamento alla nuova versione di Android per il Galaxy S4, dunque chi possiede tale telefono non dovrà attendere troppo a lungo.
I dispositivi di terze parti, ovvero quelli non prodotti da Samsung, non saranno compatibili con il Galaxy Gear, ma sussiste comunque la possibilità che Samsung cambi idea e ne introduca in futuro il supporto. In questo caso dovrebbero chiaramente eseguire la versione 4.3 del sistema operativo mobile di Google.
Samsung Galaxy Gear sarà acquistabile nei negozi a partire dal 25 settembre, al prezzo di 299 dollari. Non è ancora stato comunicato il corrispettivo in euro. Il primo smartwatch del gruppo sudcoreano è stato realizzato con un display touch e un cinturino in gomma, dove si trova anche una fotocamera con sensore da 1,9 megapixel, capace non solo di catturare fotografie ma anche di tradurre una frase da una lingua all’altra oppure di identificare prodotti fisici. L’orologio si abbinerà allo smartphone tramite Bluetooth e permetterà in questo caso di visualizzare le notifiche, messaggi e di effettuare e ricevere chiamate direttamente dal piccolo schermo, senza dover estrarre il telefono dalla tasca. A poche ore dalla presentazione, ne è stato condiviso online un primo hands-on, firmato GigaOM.
http://www.youtube.com/watch?v=yNJpLQbI9hI