La serie Galaxy S è quella che garantisce maggiori profitti, ma il produttore coreano deve fronteggiare i concorrenti cinesi che offrono dispositivi di fascia media e bassa molto apprezzati dai consumatori. Ecco perché Samsung ha iniziato a rinnovare la serie Galaxy A e presto toccherà ai modelli entry level. Tra fine dicembre e inizio gennaio è previsto il lancio della nuova serie Galaxy M che dovrebbe sostituire le serie Galaxy J, C e On.
Da qualche settimana circolano indiscrezioni su tre modelli: Galaxy M10, M20 e M30. Il Galaxy M10, che ha recentemente ricevuto la certificazione WiFi, dovrebbe avere uno schermo da 5,6 pollici, processore Exynos 7870, 3 GB di RAM e 16/32 GB di storage, espandibili con schede microSD. Per le fotocamere si prevedono sensori da 13 e 5 megapixel. La batteria potrebbe avere una capacità di 3.000 mAh. La dotazione hardware del Galaxy M20 dovrebbe invece comprendere un processore Exynos 7885, 3 GB di RAM, 32/64 GB di storage e batteria da 5.000 mAh. Nessuna informazione infine sul Galaxy M30.
Essendo smartphone di fascia bassa, Samsung sceglierà quasi sicuramente un normale pannello LCD. All’inizio del mese è apparsa online un’immagine che mostrerebbe lo schermo con notch a goccia del Galaxy M20. Possibile quindi che la nuova serie sia la prima con design “waterdrop”. Un altro indizio è stato scoperto nel database di AnTuTu: la risoluzione dello schermo sarebbe 2340×1080 pixel, quindi il rapporto di aspetto è 19.5:9.
Il sistema operativo dovrebbe essere Android 8.1 Oreo. Gli smartphone verranno offerti in varie colorazioni. Il produttore coreano distribuirà la serie Galaxy M principalmente nei mercati emergenti (Asia, Africa e Medio Oriente), anche in versioni dual SIM. Non è da escludere però l’eventuale arrivo in Europa.