Rispetto al precedente Galaxy Note 9 sono stati introdotti importanti miglioramenti al compatto fotografico dei Galaxy Note 10/10+, ma per quanto riguarda le specifiche hardware non ci sono novità particolari (le fotocamere sono identiche a quelle della serie Galaxy S10). Samsung ha però aggiunto nuove funzionalità software che permette di ottenere immagini e video di qualità professionale.
I due smartphone condividono quattro fotocamere, quelle frontale da 10 megapixel e le tre posteriori da 16, 12 e 12 megapixel. Il Galaxy Note 10+ ha inoltre una quarta fotocamera con sensore di profondità DepthVision. Sono otto le nuove funzionalità che sfruttano le nuove fotocamere, grazie anche alla potenza del processore Exynos 9825 o Snapdragon 855. Le più interessanti riguardano i video. Con Fuoco Live, ad esempio, si può sfocare lo sfondo in tempo reale, regolando la profondità di campo. Audio Zoom amplifica l’audio della parte di video zoomata, riducendo i rumori di fondo. Il Super Stabilizzatore riduce invece le vibrazioni durante la registrazione.
Il Video Editor integrato permette di aggiungere transizioni o sottotitoli, cambiare la velocità e inserire illustrazioni con pochi semplici gesti e con la S Pen. I gamer e i vlogger possono sfruttare la Registrazione Schermo per registrare tutto ciò che è visibile sullo schermo, utilizzando contemporaneamente la fotocamera frontale (picture-in-picture) per condividere le proprie reazioni o la S Pen per scrivere e disegnare in modo da realizzare video più divertenti.
La funzionalità AR Doodle consente di usare la S Pen per aggiungere effetti e animazioni. I disegni AR possono essere statici o dinamici (sovrapposti agli oggetti in movimento). Lo Scanner 3D, disponibile solo sul Galaxy Note 10+, sfrutta il sensore ToF (Time-of-Flight) per inserire oggetti in foto e video oppure per misurare l’oggetto inquadrato. Samsung ha infine aggiunto la Modalità Notte anche per la fotocamera frontale.