Nelle ultime ore sono trapelate nuove informazioni sulla serie Galaxy Note 10 che Samsung annuncerà il 7 agosto durante l’evento Unpacked di New York. Le indiscrezioni riguardano in particolare la batteria del Galaxy Note 10+. Samsung dovrebbe aggiungere il supporto per la ricarica rapida da 45 Watt, ma il caricabatteria dovrà essere acquistato a parte.
Sui due smartphone sono stati divulgati numerosi dettagli. Tuttavia la capacità delle batterie rimane un mistero. L’attuale Galaxy Note 9 integra una batteria da 4.000 mAh, quindi gli utenti sperano che quelle dei nuovi Galaxy Note 10/10+ abbiano almeno la stessa capacità. Per il modello Plus si ipotizzano 4.170 mAh, mentre per quello base ci sono informazioni contrastanti (si parla addirittura di 3.400 mAh). Entrambi i modelli supporteranno sicuramente la ricarica rapida e la ricarica wireless.
Il Galaxy Note 10 sfrutterà la tecnologia a 25 Watt, come gli attuali Galaxy S10 5G, Galaxy A80 e Galaxy A70. Il Galaxy Note 10+ offrirà invece la ricarica rapida a 45 Watt. Secondo un noto leaker, nella confezione sarà presente un caricabatterie da 25 watt, quindi gli utenti dovranno spendere altri soldi per un modello più veloce. Non sembra una decisione saggia da parte di Samsung, considerato il possibile prezzo dello smartphone.
In Europa dovrebbero essere disponibili i Galaxy Note 10 con 256/512 GB di storage a partire da 999,00 euro e i Galaxy Note 10+ con 256/512 GB e 1 TB a partire da 1.149,00 euro. Il Galaxy Note 10 5G avrà ovviamente un prezzo ancora più alto. Non è chiaro quando la nuova serie arriverà sul mercato, visto lo scontro in atto tra Corea del Sud e Giappone.
Qualcomm ha recentemente annunciato lo Snapdragon 855 Plus che troverà posto nei futuri dispositivi, il primo dei quali sarà certamente il ROG Phone II di ASUS. La produzione di massa dei Galaxy Note 10 è stata già avviata, per cui Samsung utilizzerà il “vecchio” Snapdragon 855, oltre al suo Exynos 9825, variante a 7 nanometri dell’attuale Exynos 9820.