Il Samsung Galaxy Note 3 dovrebbe essere il primo dispositivo a integrare un nuovo tipo di tecnologia creata da Samsung e relativa al display. Nello specifico si parla di uno schermo OLED plastico con una dimensione di circa 6 pollici e caratterizzato da un profilo davvero sottile.
Sam Mobile, noto portale da sempre molto vicino ai piani dell’azienda coreana, crede che tale display con tecnologia OLED plastica apporterà alla serie Galaxy Note un’autentica innovazione, rendendo il phablet praticamente indistruttibile. Si tratterebbe di un pannello ancora più sottile e leggero rispetto a quello di precedente generazione che è stato montato sul Galaxy Note 2, cosa possibile proprio grazie al passaggio a un materiale di tipo plastico. Inoltre proprio lo spessore ridotto permetterebbe un ulteriore risparmio di spazio sul dispositivo, che potrebbe esser sfruttato per una batteria più grande e dunque in grado di assicurare una migliore autonomia d’uso.
Bisognerà vedere se Samsung riuscirà a organizzare tutta la linea produttiva in maniera tale da poter rispettare la domanda di mercato, come sottolineato dalla fonte. Inoltre non si ha a disposizione alcuna informazione relativa alla risoluzione che offrirà il nuovo pannello, ma dovrebbe essere Full HD.
Samsung dovrebbe presentare la nuova tecnologia entro la fine di quest’anno, molto probabilmente in occasione dell’IFA 2013 di Berlino. Proprio durante tale evento, l’azienda dovrebbe togliere i veli al Galaxy Note 3, che pare avrà un profilo più sottile rispetto all’attuale generazione – 8mm contro i 9,4mm del Galaxy Note 2 – e uno schermo ampio 6 pollici.