Samsung aveva promesso di produrre meno modelli di smartphone nel 2015, ma ciò non significa meno varianti dello stesso modello. Il produttore coreano ha infatti presentato il Galaxy Note 4 LTE-A, una nuova versione del noto phablet, inizialmente riservata al mercato sudcoreano. La principale differenza tra i due terminali è il supporto per le rete LTE Advanced, che permette di avere una velocità massima in download di 300 Mbps.
Dal comunicato stampa di Samsung si apprende che il Galaxy Note 4 LTE-A è il primo smartphone al mondo che integra un modulo LTE Advanced (LTE-A) Tri-Band Carrier Aggregation (CA). Con questo termine tecnico viene indicato lo standard di comunicazione su rete mobile che permette di raggiungere velocità fino a quattro volte superiori a quelle del più diffuso LTE, attraverso l’aggregazione di tre differenti bande di frequenza (20 MHz) in una singola connessione. In questo modo è possibile ottenere la velocità di picco pari a 300 Mbps, in download, prevista dai servizi LTE Categoria 6.
Samsung sottolinea che gli utenti potranno scaricare un video da 700 MB in 19 secondi o 10 canzoni da 40 MB in meno di un secondo. Chiaramente si tratta di calcoli effettuati in base a condizioni ottimali. Per vari motivi difficilmente sarà possibile sfruttare tutta la velocità del Galaxy Note 4 LTE-A. Il produttore coreano ha specificato che la nuova versione del phablet supporta le reti LTE-A Cat. 9 con velocità fino a 450 Mbps, quindi è probabile che integri un processore Qualcomm Snapdragon 810.
Tutte le altre specifiche sono identiche a quelle dell’attuale Galaxy Note 4: display da 5,7 pollici (2560×1440 pixel), 3 GB di RAM, 32 GB di memoria interna (espandibile con microSD fino a 64 GB), fotocamera posteriore da 16 Megapixel, fotocamera frontale da 3,7 Megapixel, WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.1, GPS, NFC, batteria da 3.220 mAh e un lungo elenco di sensori (accelerometro, barometro, impronte digitali, giroscopio, campo magnetico, movimento, Hall, Heart Rate, prossimità, RGB e UV).