Presentato in occasione dell’IFA 2011 di Berlino insieme al Galaxy Tab 7.7 (entrambi i dispositivi sono raffigurati nella galleria allegata), Samsung Galaxy Note rappresenta una sorta di prodotto ibrido tra uno smartphone e un tablet, grazie alla dotazione di un display Super AMOLED da 5,3 pollici. Giungono oggi informazioni riguardanti le performance dell’hardware integrato, a quanto pare in grado di far impallidire l’intera gamma di telefoni Android oggi presenti sul mercato.
Ad eseguire il test è stato il sito greco TechBlog, che dopo aver installato il software Quadrant Standard ha ottenuto nel benchmark un punteggio pari a 3.624. Come metro di paragone la redazione di Engadget ha deciso di prendere il Samsung Galaxy S II, equipaggiato con una CPU dual core da 1,2 GHz, che nella prova si è fermato a quota 3.396. Va comunque specificato che il Galaxy Note integra un processore dual core da 1,4 GHz.
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Oltre alle performance, giungono oggi informazioni anche in merito al prezzo del dispositivo, che una volta giunto sul mercato sembra destinato a non essere adatto per tutte le tasche. Le indiscrezioni odierne parlano di circa 715 euro, un esborso economico superiore a quello di qualsiasi altro smartphone, e in linea con alcuni tablet di fascia alta come i modelli più capienti di iPad 2.
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