Samsung Galaxy S III potrebbe supportare la ricarica a induzione elettromagnetica. È questa l’ultima ed ennesima indiscrezione sullo smartphone più chiacchierato del momento, che sarà presentato dal colosso coreano nelle prossime settimane, probabilmente nel mese di maggio. Il portale locale DDaily cita una fonte chiaramente rimasta anonima, la quale si dice sicura dell’introduzione della ricarica induttiva per il prossimo modello della linea Samsung Galaxy S.
Non sarebbe certo qualcosa di totalmente innovativo, dato che in passato altri dispositivi come il Touchstone per il Palm Pre avevano optato per una soluzione del genere, ma il giornale coreano spiega che Samsung ha intenzione di fare un ulteriore passo in avanti nello sfruttamento di questa tecnologia, tramite un sistema sviluppato internamente. Il Samsung Galaxy S III sarebbe in grado infatti di ricaricare la batteria non solo tramite il semplice contatto con l’apposita base ma anche ad una distanza di uno o due metri da quest’ultima, rivoluzionando così il modo di ridare energia a un telefono.
Un dettaglio sensazionale, che tuttavia scatena qualche dubbio circa la reale inclusione della base nella confezione in cui sarà venduto lo smartphone. Probabilmente, Samsung potrebbe decidere di vendere questo particolare accessorio a parte, per evitare che il prezzo del Galaxy S III rischi di alzarsi troppo rispetto alle intenzioni dell’azienda.
Il tutto perché si parla di un dispositivo abbastanza importante dal punto di vista delle specifiche tecniche. Le ultime indiscrezioni illustrano un device completo di case in ceramica, processore quad core Samsung Exynos 4412, 2 GB di RAM, fotocamera da 12 megapixel, connettività LTE-4G, display da 4,7 pollici Super AMOLED HD e batteria da 2.250 mAh. Di certo, non un terminale di fascia media.