Mancano ancora molti mesi all’annuncio del Galaxy S11, ma già iniziano a circolare indiscrezioni sulle possibili specifiche. Una delle novità sarà rappresentata sicuramente dai processori che sostituiranno gli attuali Snapdragon 855 e Exynos 9820 della serie Galaxy S10. Non ci sono al momento informazioni sul SoC di Samsung, mentre Qualcomm dovrebbe annunciare lo Snapdragon 865 entro fine anno.
In base alle informazioni ricevute dal noto leaker Roland Quandt, il chipmaker californiano offrirà due varianti dello Snapdragon 865, una con modem 5G integrato e una senza modem 5G, che quindi sarà esterno (probabilmente lo Snapdragon X55). La variante senza modem 5G permetterà di realizzare smartphone più economici e destinati ai paesi in cui non sono ancora disponibili le reti di nuova generazione. La variante con modem 5G integrato, invece, verrà utilizzata nei paesi più avanzati e consentirà di sfruttare lo spazio extra per incrementare la capacità della batteria o migliorare il sistema di raffreddamento.
Almeno un modello della serie Samsung Galaxy S11 avrà un processore Snapdragon 865 con modem 5G integrato. Anche questo SoC dovrebbe essere realizzato con tecnologia di processo FinFET a 7 nanometri e litografia EUV, come l’attuale Snapdragon 855. L’altro processore potrebbe essere il nuovo Exynos 9830, anch’esso prodotto a 7 nanometri (l’attuale Exynos 9820 è a 8 nanometri). Curiosamente sembra che Qualcomm abbia scelto proprio le fabbriche di Samsung per la produzione del prossimo processore (lo Snapdragon 855 è prodotto da TSMC).
Secondo Roland Quandt, lo Snapdragon 865 supporterà memorie RAM di tipo LPDDR5X e storage di tipo UFS 3.0. La CPU octa core sarà ovviamente basata sul recente Cortex-A77 di ARM. Con la serie Galaxy S11 verranno probabilmente introdotte nuove fotocamere con sensori di maggiore risoluzione e ottiche migliori, tra cui un teleobiettivo con zoom ottico 5x. L’annuncio dei Galaxy S11 è previsto per febbraio 2020.