Il Galaxy S20 Ultra è lo smartphone più tecnologicamente avanzato tra quelli della serie annunciata da Samsung. Gli esperti di iFixit hanno effettuato il tradizionale “smontaggio” per scoprire le soluzioni adottate dal produttore e per valutare l’eventuale possibilità di una riparazione fai da te.
Il Galaxy S20 Ultra è attualmente lo smartphone con il modulo fotografico posteriore più grande e sporgente. Ciò è dovuto alla presenza di quattro obiettivi (standard, ultra grandangolare, tele e profondità). I principali colpevoli dell’eccessivo spessore sono la fotocamera principale da 108 megapixel e il teleobiettivo a periscopio da 48 megapixel con Space Zoom 100x. Nell’immagine si possono vedere in dettaglio i quattro obiettivi.
Si può benissimo notare l’assenza di una lente. Il teleobiettivo è infatti composto da una serie di lenti ruotate di 90 gradi. La luce entra nella piccola finestra che si vede nell’immagine e colpisce un prisma (dotato di stabilizzatore), attraversa le lenti e arriva al sensore. Per questo motivo il sistema viene detto a periscopio. Durante il teardown è stata inoltre notata la dimensione generosa del sensore da 108 megapixel (il doppio rispetto a quello da 12 megapixel dell’iPhone 11 Pro).
L’accesso ai componenti interni viene ostacolato dall’uso della colla, come per tutti i moderni smartphone. Ciò rende praticamente impossibile una riparazione fai da te. Occorre infatti una discreta esperienza e gli strumenti adatti. Gli esperti di iFixit hanno assegnato al Galaxy S20 Ultra un punteggio di 3/10. In definitiva è meglio rivolgersi ad un centro assistenza. Il rischio di buttare al vento quasi 1.400 euro è molto alto.