Il prossimo Samsung Galaxy S6 potrebbe giungere sul mercato con un display flessibile dual-edged, ovvero uno schermo flessibile che curva su entrambe i lati. Trattasi di una tecnologia simile a quella già integrata nel peculiare Galaxy Note Edge, che però flette solamente su un lato per mostrare all’utente icone aggiuntive e personalizzabili.
L’indiscrezione perviene da Jerry Kang, un analista senior di IHD Technology, il quale durante la recente conferenza di IHS ha anticipato chiaramente che «il Galaxy S6 che sarà rilasciato il prossimo anno sarà caratterizzato da un display dual-edged che curva sia sulla parte destra che su quella sinistra». Proprio questo sarebbe stato anche il concept originale per il Galaxy Note Edge, ma a quanto pare Samsung avrebbe poi scartato l’idea per scegliere un pannello che curva solo a destra.
Col Samsung Galaxy S6, la nota casa produttrice potrebbe dunque compiere un ulteriore passo in avanti e scegliere un pannello flessibile su entrambe i lati, con icone personalizzabili sia a destra che a sinistra. Se fosse vero, la larghezza dello schermo potrebbe essere inferiore rispetto a quella a cui si è abituati con i più recenti terminali della medesima gamma.
Indiscrezioni precedenti hanno anche suggerito che il nuovo smartphone di fascia alta sarà disponibile con un display QHD con risoluzione pari a ben 2560 x 1440 pixel, ma la diagonale non è ancora nota. Al suo interno sarebbe presente un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 810, una fotocamera principale da 16 o 20 megapixel e un modulo frontale con sensore da 5 megapixel. Pare che il Galaxy S6 sia chiamato internamente dalla società come “Project Zero“, poiché Samsung lo starebbe costruendo con una visione totalmente nuova. La presentazione ufficiale è attualmente prevista per il Mobile World Congress 2015, evento che avrà luogo a Barcellona all’inizio del prossimo anno.