Il Galaxy S6 è stato definito “Project Zero”, in quanto Samsung vuole progettare uno smartphone molto diverso dal Galaxy S5. Oltre che all’estetica e alle specifiche hardware, il produttore coreano avrebbe deciso di apportare profonde modifiche all’interfaccia TouchWiz, ridurre l’occupazione di memoria ed eliminare le funzionalità non necessarie. Il prossimo modello della serie potrebbe quindi avere una dotazione software più simile a quella del Nexus 6.
Le ultime indiscrezioni arrivano da Business Korea che, a sua volta, ha ottenuto informazioni da una fonte imprecisata che collabora con Samsung. Un dirigente dell’azienda aveva ammesso in passato che occorre lavorare molto per migliorare la qualità del software installato sui Galaxy. I primi risultati potrebbero vedersi sul Galaxy S6. L’esperienza d’uso verrebbe notevolmente migliorata, incrementando le prestazioni e riducendo l’occupazione di memoria. Secondo il sito coreano, Samsung dovrebbe cambiare la nota interfaccia TouchWiz ed eliminare alcune app preinstallate.
La fonte contattata da Business Korea ha dichiarato che la UI del Galaxy S6 verrà semplificata a livello del Nexus 6 di Google. Ciò però non significa che il nuovo smartphone eseguirà la versione stock di Android 5.0 Lollipop. Samsung deve in qualche modo aggiungere elementi grafici e funzionalità che possano distinguere il Galaxy S6 dalla concorrenza. Sebbene molte app siano una copia delle app di Google, difficilmente il produttore coreano aumenterà la dipendenza dall’azienda di Mountain View.
Per quanto riguarda la dotazione hardware, il Galaxy S6 dovrebbe avere uno schermo da 5,2 pollici con risoluzione Quad HD (2560×1440 pixel) ed integrare un processore ad otto core (Snapdragon 810 negli USA, Exynos 7420 nel resto del mondo), 3 GB di RAM e 32/64/128 GB di memoria interna. In base ai rumor più recenti, lo smartphone potrebbe avere un telaio in alluminio con lati curvi, in modo simile al Galaxy Note Edge. L’annuncio ufficiale è atteso per il Mobile World Congress di Barcellona.