Sta generando un certo dibattito sui social network l’ultimo spot di Samsung dedicato alla linea Galaxy S9, rilasciato negli Stati Uniti e sulle piattaforme di sharing come YouTube. Con l’obiettivo di sottolineare la velocità e la versatilità dell’ultimo nato in casa Samsung, il gruppo sudcoreano ha deciso di paragonare il recente smartphone a un ben più vecchio iPhone 6, riferendosi alle polemiche degli ultimi mesi sulle performance del device Apple. Secondo gli utenti sui social, tuttavia, confrontare un dispositivo del 2018 con uno lanciato quattro anni prima non sarebbe efficace.
Lo spot dedicato al Galaxy S9 vede come protagonista una giovane proprietaria di un iPhone 6, pronta a imbattersi in diverse problematiche di lentezza nell’uso quotidiano del suo smartphone: dal check-in in aeroporto a schermate bianche in aereo, lo smartphone Apple sembra non fornire una sufficiente esperienza d’uso. Nel frattempo, la giovane è circondata da possessori del nuovo S9, dalla viaggiatrice in fila al check-in al compagno di volo, perfettamente soddisfatti del loro device.
Stanca delle continue attese con il suo device, la giovane si reca quindi in quel che potrebbe ricordare un Apple Store, chiedendo all’addetto presente di poter sistemare lo smartphone il prima possibile. Il commesso, tuttavia, le spiega come sia possibile tramite iOS riportare lo smartphone ai vecchi fasti, sebbene questa operazione possa generare instabilità del sistema operativo e improvvisi spegnimenti. Fuori dal negozio, invece, la ragazza si imbatte nello stesso personaggio visto nei precedenti spot Samsung, l’uomo con pettinatura “top notch” ispirata a iPhone X. A questo punto la disperata utente decide di abbandonare Apple, acquistando un nuovo Samsung Galaxy S9.
Nonostante il video riporti la scritta “nuovi modelli di iPhone sono attualmente disponibili”, il filmato non spiega come, per risolvere le problematiche relative a iPhone 6, sia sufficiente sostituire la batteria del device: a questo scopo, Apple ha avviato un piano di riparazione agevolata a 29 dollari.
Nel mentre, come riportato da MacRumors, molti utenti si sarebbero lamentati per la scelta di confrontare le performance di un dispositivo del 2018 con uno rilasciato nel 2014, in considerazione anche dei benchmark più alti ottenuti da iPhone X rispetto all’ultimo nato in casa Samsung. Al momento, né Apple né il gruppo sudcoreano hanno commentato le discussioni emerse sui social.