La guerra all’iPad riparte con un taglio dei prezzi. Protagonista dell’annuncio è Samsung che, per dare nuovo vigore alla linea Galaxy Tab, ne immette sul mercato una versione solo Wi-Fi con schermo da 7 pollici, completando così la gamma e spingendo al ribasso il prezzo con cui il gruppo può presentarsi sul mercato dei tablet.
Il nuovo Samsung Galaxy Tab di nuovo ha poco: trattasi infatti semplicemente della riproposizione del primo modello annunciato dall’azienda coreana, eliminando la disponibilità della connessione 3G e portando così ad un taglio del prezzo. Il risultato è un tablet destinato ad esordire sul mercato USA (nessuna indicazione relativa ad un prossimo ipotizzabile approdo sul continente europeo) e ad un costo pari a 349.99 dollari, ossia 140 dollari in meno rispetto all’iPad 2 nella sua versione basilare. Tra i due device, tuttavia, sussistono grosse differenze.
Innanzitutto il nuovo Galaxy Tab ha uno schermo di appena 7 pollici contro i 9.7 dell’iPad 2. La cosa dovrebbe suggerire per il Galaxy Tab una miglior portabilità, ma la cosa non giustifica allora l’assenza di un modulo 3G che ne garantisca l’uso anche in mobilità. 32GB di memoria e definizione da 1024 x 600 completano le caratteristiche principali del tablet, mentre il sistema operativo disponibile è Android 2.2 (il ramo 2.x, va ricordato, è stato studiato per gli smartphone e per i tablet con minori esigenze).
L’annuncio Samsung è importante poiché completa la gamma dei Galaxy Tab con una nuova ed ulteriore opzione. La corsa al prezzo mette inoltre i consumatori nella condizione di poter scegliere sapendo di avere opzioni per tutte le tasche. Tuttavia non sembra in alcun modo il Galaxy Tab da 7 pollici solo Wi-Fi l’elemento di rottura in grado di cambiare l’andamento del mercato.