L’evento di Samsung del prossimo 20 febbraio non segnerà solo lo sbarco sulla terra dei Galaxy S10 e relative declinazioni ma anche quello dei rinnovati Galaxy Watch. Se ancora poco si sa in merito agli smartwatch della casa coreana, oggi un nuovo leak diffuso online mostra una possibile variabile, denominata Active.
Dopo le indiscrezioni sul quel dei Gear, ecco il prodotto che sostituirà la famiglia Sport, apparentemente con un hardware migliore ma una capacità ridotta della batteria. Oltre a perdere la cornice girevole fisica del suo predecessore, Galaxy Watch Active dovrebbe di sicuro migliorare l’hardware, a partire dalle dimensioni dello schermo per finire ai sensori e alle funzionalità wireless. Secondo XDA Developers, il nuovo orologio passerà da un display da 1,2 pollici a uno da 1,3 pollici con la stessa risoluzione 360 x 360 pixel, aggiungerà un altoparlante e sarà disponibile in una versione compatibile con le reti LTE. Non mancheranno nuovi chip per l’accelerazione lineare, la gravità e il monitoraggio dello stress, oltre al supporto per una ricarica 1-Amp più veloce.
D’altra parte però, la batteria subirà una certa riduzione di capacità, passando dalla cella da 300 mAh del Watch a quella prossima da 230 mAh. Sulla carta però, il calo di circa il 30% dovrebbe essere compensato dal passaggio dal processore Exynos 7270 a 14 nanometri al più recente ed efficiente 10 nanometri Exynos 9110.
A conti fatti, il Galaxy Watch Active sembra solo un piccolo aggiornamento rispetto al Gear Sport. Avrà a bordo Tizen 4.0.0.3, con la novità del supporto per l’assistente Bixby di Samsung, che sul Galaxy Watch odierno consente di fare molto poco. L’unica vera novità potrebbe essere questa: una maggiore integrazione tra le potenzialità di una AI efficiente al polso e le necessità degli utenti.