Dopo aver lanciato l’aggiornamento di sicurezza di gennaio 2022 per le varianti internazionali del Galaxy Z Fold 3 all’inizio di questo mese, Samsung sta ora spedendo un altro grosso update relativo al pieghevole. Il firmware in questione contiene le patch di sicurezza aggiornate a gennaio 2022, quindi è chiaro che sta risolvendo i nuovi bug sul dispositivo.
Samsung Galaxy Z Fold3: cosa cambia con il nuovo update?
L’aggiornamento porta la versione del firmware F926BXXU1BVA9 e ha una dimensione di circa 1,1 GB. Il registro delle modifiche a cui è stata in grado di accedere SamMobile non dice cosa c’è di nuovo, anche se menziona la solita suite di miglioramenti legati alla sicurezza e stabilità del device stesso. Questo aggiornamento probabilmente risolve i bug introdotti per la prima volta con l’update della One UI 4 il mese scorso.
Come con la maggior parte degli aggiornamenti di sicurezza del brand, anche alcune app Samsung vengono aggiornate. Fra queste citiamo SmartThings, Samsung Health, Samsung Internet e altre. L’aggiornamento sembra essere attivo in diversi mercati europei.
Se non vedete ancora l’aggiornamento sul vostro Galaxy Z Fold3, è probabile che sia in arrivo. In alternativa, sappiate che si può scaricare manualmente andando su Impostazioni e cliccando su “Aggiornamento software” sullo smartphone.
Quali sono i bug da fixare?
Gli utenti di Galaxy Z Fold 3 sono consapevoli dei bug emersi con l’aggiornamento One UI 4 basato su Android 12 a dicembre. Tra i reclami degli utenti citiamo lo sfarfallio dello schermo, l’app della fotocamera predefinita non funzionante e la frequenza di aggiornamento del display che restava a 60 Hz. Alcuni clienti hanno persino avuto problemi a utilizzare app di streaming come YouTube e Netflix.
Samsung spera in un lancio meno caotico con la nuova skin One UI 4.1, che dovrebbe arrivare sui dispositivi a partire dal prossimo mese. La prossima serie Galaxy S22 segnerà il debutto ufficiale della One UI 4.1. Il produttore dovrebbe iniziare a implementarlo sui dispositivi meno recenti poco dopo l’annuncio del 9 febbraio. Restate connessi per saperne di più.