Samsung potrebbe guadagnare più dalla produzione di componenti per iPhone X che dal proprio Galaxy S8. È quanto svela un’analisi condotta da Counterpoint Technology per il Wall Street Journal, nell’illustrare le previsioni di crescita del gruppo sudcoreano dal rilascio del nuovo smartphone di Apple, in arrivo a novembre. A quanto pare, il dispositivo targato mela morsicata potrebbe garantire al gruppo ben 4 miliardi di entrate in più.
Le previsioni riguardano un arco di tempo di 20 mesi dall’effettivo rilascio di iPhone X: in questo lasso temporale, Apple potrebbe piazzare sul mercato 130 milioni di esemplari. Samsung guadagna principalmente dalla fornitura di pannelli OLED di Cupertino, almeno fino al 2019 quando pare vi subentrerà LG, nonché da componenti minori: in linea generale, si ipotizza possa ricavare 110 dollari per ogni singolo smartphone. Nello stesso periodo, il gruppo asiatico potrebbe distribuire 50 milioni di Galaxy S8, per un guadagno di 202 dollari per dispositivo.
Non è però tutto, poiché il Wall Street Journal svela come le relazioni tra Apple e Samsung siano decisamente più distese rispetto a quanto percepito dall’esterno, soprattutto sulla stampa, date le ormai consolidate contrapposizioni sul mercato smartphone. I due gruppi avrebbero stretto accordi da oltre un decennio, quando il nipote del fondatore di Samsung, Lee Jae-yong, avrebbe contrattato direttamente con Steve Jobs l’avvio di una partnership di fornitura. Così spiega la testata finanziaria:
Secondo fonti vicine, ai meeting i dirigenti Samsung sarebbero soliti dire ai presenti dotati di iPhone: “È ok, sono i nostri migliori clienti”. I dipendenti Samsung spesso si riferiscono ad Apple con nomi in codice. Uno dei più popolari sarebbe “LO”, acronimo di “Lovely Opponent”. La descrizione di Apple per Samsung, invece, rimane Samsung, in base a quanto riferiscono persone informate sui fatti. […] La loro relazione di business, tuttavia, non è stata priva di alti e bassi. Nel 2011, Apple ha fatto causa a Samsung sulla violazione di alcuni brevetti dei suoi smartphone, un fatto che ha spinto Samsung a rispondere con le proprie accuse di violazione. Steve Jobs ha chiamato la disputa – oggi rimasta irrisolta – una “guerra termonucleare”.
Come già accennato, Apple potrebbe avvalersi di LG per la produzione di display OLED a partire dal 2019, quindi i margini per dispositivo per Samsung potrebbero ridursi.