Samsung potrebbe in futuro realizzare un dispositivo ibrido che può eseguire Android e Windows, a seconda delle necessità. Il produttore coreano ha infatti chiesto la registrazione di un brevetto relativo ad una tecnologia che consente lo switch tra i due sistemi operativi, quando un phablet viene collegato al dock simile ad un notebook. ASUS ha scelto un approccio simile con la serie PadFone e il Transformer Book V (mai arrivato sul mercato).
L’ibrido laptop-phablet potrebbe interessare le aziende che cercano una soluzione più versatile di un normale smartphone. Il phablet può infatti eseguire sia Android che Windows, ma il brevetto prevede il supporto per altri sistemi operativi, ad esempio Tizen. Il notebook è invece una “scatola vuota”, in quanto aggiunge al phablet solo la tastiera, uno schermo di maggiori dimensioni e una batteria supplementare. Il processore, la memoria e lo storage sono forniti dal dispositivo mobile.
Il sistema operativo principale è Android. Quando il phablet è connesso al dock, viene avviato Windows, che verrà visualizzato sullo schermo del laptop. In questa configurazione, lo smartphone può funzionare come touchpad o in modalità dual display. Il notebook sfrutta la connessione WiFi del phablet che, a sua volta, viene ricaricato dal dock.
Il brevetto non specifica come viene gestito il passaggio tra i due sistemi operativi, né indica chiaramente la presenza di partizioni separate sul phablet. Essendo un concept, l’ibrido immaginato da Samsung potrebbe anche rimanere sulla carta. Microsoft e Google dovrebbero infatti concedere il nulla osta prima di avviare la produzione del dispositivo dual OS.