Samsung ha avviato la produzione delle memorie flash eUFS da 64 e 128 GB che verranno installate nelle future automobili. Questo tipo di storage, piuttosto comune nel settore degli smartphone, rappresenta la soluzione migliore per le applicazioni automotive, in quanto offrono una perfetta combinazione tra prestazioni, densità e affidabilità.
La memoria eUFS (embedded Universal Flash Storage) da 128 GB, basata sullo standard JEDEC UFS 2.0, è stata introdotta da Samsung nel 2015 e integrata negli anni successivi in molti dispositivi di fascia alta. Le nuove memorie eUFS, basate sul recente standard JEDEC UFS 2.1, garantiscono elevate velocità di trasferimento (lettura sequenziale a 850 MB/sec e casuale a 45.000 IOPS), necessarie per velocizzare l’elaborazione dei dati all’interno dei veicoli. Le memorie da 64 e 128 GB verranno utilizzate per i sistemi di infotainment (riproduzione audio, comandi vocali, navigazione satellitare e condizioni del traffico) e per i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS).
Per le applicazioni automotive è necessario garantire l’affidabilità, quindi le nuove memorie eUFS di Samsung supportano il protocollo MIPI UniPro che permette di rilevare e correggere gli errori I/O a livello hardware, senza coinvolgere il software e senza riavviare i task. I chip integrano inoltre un sensore di temperatura che impedisce di superare i limiti superiore e inferiore, consentendo alle celle NAND di funzionare in un ambiente piuttosto ostile.
Samsung si prepara dunque a soddisfare la crescente domanda da parte dei produttori di automobili. Le memorie flash eUFS consentiranno di implementare funzionalità avanzate nei veicoli del futuro, incluse le self-driving car.