Ieri Samsung ha presentato il Galaxy Z Flip6 e il Galaxy Z Fold6 durante il suo secondo evento Unpacked dell’anno. Entrambi gli smartphone pieghevoli integrano fin da subito la One UI 6.1.1 basata su Android 14. One UI 6.1.1 oltre a migliorare le performance della videocamera darà nuove possibilità creative agli utenti con Portrait Studio e Sketch to Image, nuove feature basate sull’intelligenza artificiale Samsung Galaxy AI.
Portrait Studio permette di creare diversi stili per i propri ritratti, come cartoni animati 3D o acquerelli. Questa funzione funziona via cloud, non è “residente” sullo smartphone, di conseguenza è necessario essere online per utilizzarla. Le immagini generate possono essere salvate in diversi formati, JPG, HEIC (HEIF), BMP e possono essere anche piuttosto “pesanti”, sino a 12 mega. E per evitare fraintendimenti riportano un watermark bello grosso in basso “AI generated image”.
Sketch to Image invece permette di completare un’immagine disegnando sopra l’elemento mancante (magari con S Pen) ci penserà poi Galaxy AI tramite il machine learning a generarlo ed inserirlo nella foto. Si preannunciano in tal senso una serie di immagini e meme molto divertenti che inonderanno i social…
Facili battute a parte Portrait Studio e Sketch to Image sembrano proprio due funzioni “leggere” che possono davvero decretare il successo dell’intelligenza artificiale, facendo da vero e proprio Cavallo di Troia per arrivare a funzioni ben più importanti sia a livello di assistente personale che di flusso lavorativo.