Samsung annuncia gli obiettivi dell’azienda in relazione al mercato televisivo: vuole vendere più di 50 milioni di TV flat-screen nel 2012, e spera che almeno la metà di queste saranno delle Smart TV.
Dai tempi del lancio delle TV in alta definizione, il mercato non ha più visto infatti grossi cambiamenti in termini di interazione, anche perché il segmento 3D non si è rivelato essere quel successo tanto sperato. I grandi produttori, Samsung in primis, si augurano adesso che sia il concetto della Smart TV a emergere con forza.
Il colosso coreano ha lanciato la sua prima linea di Smart TV nel 2009. I modelli disponevano di un sistema operativo proprietario che permetteva di scaricare app e widget in modo da poter sfruttare servizi di video streaming come Hulu, Netflix e Amazon senza dover collegare alla TV dei box esterni specifici. Con il passare dei mesi, le Smart TV si sono arricchite di ulteriori funzionalità, come giochi, informazioni meteo, notiziari sempre aggiornati e tutta una serie di app tanto da farle somigliare più a un dispositivo multimediale portatile.
Le nuove Smart TV Samsung sono ancora più avanzate dato che comprendono caratteristiche come i comandi vocali che permettono all’utente di controllare la TV senza l’utilizzo del classico telecomando da remoto. Forse spinte dalle voci riguardo una possibile integrazione di Siri nelle prime TV Apple che dovrebbero uscire quest’anno, le grandi case hanno deciso di puntare particolarmente su questo aspetto. Samsung così è convinta di riuscire a regalare ai consumatori un’esperienza televisiva più accessibile e multimediale e, naturalmente, futuristica.