Samsung, lo smartwatch telefona

Samsung starebbe preparando il suo primo smartwatch stand-alone, ovvero un orologio in grado di funzionare anche come un telefono senza alcun bisogno di esser abbinato a uno smartphone. Lo rivela il Wall Street Journal, rendendo noto anche che il prodotto sarà disponibile nei prossimi mesi.

Il colosso sudcoreano ha già introdotto quattro smartwatch sul mercato – il Galaxy Gear basato su Android e i tre Gear 2 che operano invece su Tizen – ma hanno tutti bisogno di esser connessi a un telefono per effettuare o ricevere chiamate, per navigare su Internet e per ricevere le notifiche. È proprio questo probabilmente l’aspetto più importante che rallenta la diffusione sul globo degli orologi smart, un limite che Samsung vorrebbe dunque superare con il suo prossimo progetto.

Il nome del nuovo dispositivo non è ancora stato reso noto ma a quanto pare il nuovo orologio-telefono di Samsung sarà disponibile con uno slot per SIM card, disporrà di una fotocamera per la cattura delle fotografie, potrà inviare e ricevere email e sarà dotato di GPU, Bluetooth e un sensore in grado di monitorare i battiti cardiaci. Le altre eventuali caratteristiche e funzionalità rimangono però attualmente conosciute, così come il lancio sul mercato che dovrebbe tuttavia avvenire «nei prossimi mesi».

Se confermato, il device andrà ad aggiungersi ai pochissimi smartwatch stand-alone attualmente in commercio, prodotti però dalle startup: sarà insomma il primo a giungere nei negozi da parte di un produttore importante come Samsung, cosa che potrebbe aiutarlo a raggiungere un buon successo e ad aumentare la popolarità degli smartwatch stessi. Tali dispositivi stanno lentamente guadagnando popolarità, tanto che anche Apple dovrebbe rilasciarne uno (iWatch) mentre Google ha scelto di sviluppare una nuova piattaforma software – Android Wear – che anche Samsung stessa sfrutterà per un nuovo orologio. Chissà che non sia proprio l’orologio stand-alone di cui si parla.