Il produttore coreano ha annunciato in Cina un nuovo smartphone di fascia alta. Non si tratta di un modello delle serie Galaxy S o Galaxy Note, ma del Samsung W2018, un modello che eredita diversi componenti dai Galaxy S8 e Galaxy Note 8. La principale differenza è il fattore di forma. Si tratta infatti di un flip phone o “telefono a conchiglia” con doppio display. Purtroppo non è prevista la distribuzione internazionale.
Il Samsung W2018 possiede un telaio in alluminio e due schermi da 4,2 pollici (interno ed esterno) con risoluzione full HD (1920×1080 pixel). La dotazione hardware comprende un processore octa core Snapdragon 835, 6 GB di RAM e 64 GB di memoria flash. Nella documentazione della TENAA, l’ente certificatore cinese, è presente anche una versione con 256 GB che potrebbe arrivare in futuro sul mercato. Oltre al touch è possibile sfruttare la tastiera fisica e i pulsanti di navigazione circolari.
Sono inoltre presenti il pulsante per Bixby, la porta USB Type-C e i vari moduli per la connettività mobile (WiFi, Bluetooth e LTE). La fotocamera frontale è piuttosto modesta (5 megapixel), mentre quella posteriore ha una risoluzione di 12 megapixel, probabilmente lo stesso sensore usato per il Galaxy S8. Samsung ha però scelto un obiettivo con apertura f/1.5, superiore a quella (f/1.6) di LG V30 e Huawei Mate 10.
Grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, il software della fotocamera effettua la variazione automatica dell’apertura tra f/1.5 e f/2.5. La stessa tecnologia potrebbe essere integrata nei futuri Galaxy S9/S9+. Il sistema operativo è Android 7.1.1 Nougat con interfaccia Samsung Experience. L’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo verrà rilasciato nel 2018. Il prezzo non è stato comunicato, ma si prevede molto elevato (circa 2.000 dollari).