Nella giornata odierna SanDisk ha annunciato ufficialmente la produzione di nuove unità a stato solido dedicate al mercato consumer, le Extreme SSD, e le X100 per i produttori di computer preassemblati e ultrabooks. A livello tecnico, le Extreme sono drive da 2,5 pollici per computer desktop con connessione SATA a 6GB/s, hanno una velocità di lettura e scrittura di 550MB/s e 520MB/s rispettivamente. Il SanDisk Extreme SSD sarà capace di 83.000 operazioni di input/output al secondo in fase di scrittura e 44.000 in fase dei lettura. Sarà disponibili in due versioni: da 120 GB al prezzo di 189.99 dollari e da 240GB al prezzo di 399.99 dollari. A fine anno verrà rilasciata anche una versione da 480GB al prezzo impopolare di 749.99 dollari. Non sono ancora stati annunciati i prezzi relativi al mercato europeo.
Rispetto alla media, questi drive targati SanDisk sembrato abbastanza competitivi rispetto a ciò che offre il mercato. A parità di capacità, ad esempio, sono meno cari dei recenti SSD 520 prodotti da Intel. Tuttavia, non sono ancora state rilasciate recensioni che dimostrino le reali prestazioni sul campo.
Altro hardware interessante è l’X100, un’altra unità SSD dedicata ai produttori di personal computer. La peculiarità di questi dischi è che possono essere utilizzati come drive da 2,5 pollici SATA nelle postazioni desktop, oppure personalizzati nelle dimensioni per permettere il loro inserimento sotto la scocca dei computer ultrabook.
Più lenti del fratello Extreme, questi dischi hanno una velocità di lettura e scrittura pari a 500MB/s e 420Mb/s rispettivamente. Anche se i consumatori non potranno godere direttamente di questo prodotto, non passerà molto che qualche azienda IT cominci ad assemblare il pezzo all’interno dei propri modelli ultrabook di fascia alta.