Sandisk-Toshiba: in arrivo SSD a 19 nanometri

Sandisk-Toshiba: in arrivo SSD a 19 nanometri

Sandisk ha comunicato la realizzazione (in collaborazione con Toshiba) di un chip di memoria NAND flash da 64 Gigabit, utilizzando il processo produttivo a 19 nanometri. Si tratta del più piccolo chip di memoria del mondo. I primi prodotti saranno pronti entro la fine di questo trimestre, mentre la produzione in volumi inizierà nella seconda metà del 2011.

L’annuncio di Sandisk segue di pochi giorni quello di Intel e Micron relativo alla produzione di un chip NAND a 20 nanometri.

La prima versione del chip è basata su due bit per cella (X2), mentre per l’estate l’azienda prevede la realizzazione di chip con 3 bit per cella (X3).

Yoram Cedar, vice presidente esecutivo di SanDisk, ha dichiarato:

Siamo contenti di introdurre i più piccoli ed economici chip NAND flash del mondo basati sul processo a 19 nanometri. I prodotti basati su questa tecnologia sono progettati per consentire nuove applicazioni e fattori di forma che continueranno a guidare l’industria verso nuovi traguardi.

Non è chiaro se l’utilizzo di una tecnologia più raffinata comporterà gli stessi problemi del passaggio dai 34 ai 25 nanometri. All’inizio di febbraio, OCZ aveva infatti comunicato che i nuovi chip NAND hanno un numero inferiore di cicli programmazione/scrittura e, per ovviare a questo problema, è stata costretta a ridurre la capacità effettiva degli SSD disponibile dopo la formattazione.

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