L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha inflitto sanzioni per un totale di 795 mila euro contro gli operatori TLC per tutelare i consumatori.
Nel mirino dell’Agcom è finita Telecom Italia, rea di aver violato le norme di trasparenza e corretta concorrenza in materia di portabilità del numero mobile.
Infatti Telecom Italia ha rallentato o impedito la corretta portabilità del numero dei suoi clienti.
Per questo si è vista comminare una sanzione di ben 360.000 euro.
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha sanzionato anche altri comportamenti scorretti:
- Vodafone e Opitel per mancata ottemperanza ad un provvedimento temporaneo del Corecom (20.658 euro a testa);
- Telecom Italia (116.000 euro), Opitel (116.000 euro) e Wind (58.000 euro) per servizi non richiesti;
- Il centro servizi Calypso per mancata trasparenza delle condizioni tariffarie (103.292 euro);
- Telecom per mancata risposta scritta ad un reclamo (20.658 euro).
L’Agcom ha anche sospeso una precedente sanzione a Wind per adeguamento alle disposizioni.