Ormai l’enfasi che circonda qualunque notizia trasforma in “evento” qualsiasi accadimento e la parola è spesso abusata. Se definiamo “evento” l’avvento di Satya Nadella a Roma, però, non è per cercare enfasi laddove si tratta di mera notizia: il Future Decoded, infatti, potrà probabilmente essere catalogato come evento col senno del poi in virtù del momento strategico in cui accade. Per questo Webnews ci sarà. E per questo ne trasmetteremo altresì la diretta streaming.
Satya Nadella il tecnico
La scelta di Satya Nadella in qualità di nuovo amministratore delegato del gruppo di Redmond ha richiamato alla mente il periodo di Bill Gates per una affinità comune nei confronti degli aspetti tecnici: entrambe le figure si caratterizzano per una particolare vicinanza alla materia prima trattata, entrambi con un obiettivo chiaro di fronte, entrambi con particolare predilezione per un raffronto diretto problema/soluzione.
Se Bill Gates ha avuto in mano i primi difficili passi di una rivoluzione dominata per oltre due decenni, Nadella ha in mano un gruppo che ha l’ambizione del rilancio all’interno di un contesto mutato alla radice. Ecco perché Nadella intende riscrivere la storia Microsoft proprio partendo dalle radici, rivedendo processi decisionali, distribuzione delle risorse umane e focus aziendali.
Satya Nadella il visionario
In comune con Gates, Nadella ha una visione. Quella di Gates era quella del computer su ogni scrivania, qualcosa che non solo è stato conseguito, ma che è stato anche superato. Poi l’era Ballmer, vissuta a metà tra un CEO conservativo e un mercato in grande cambiamento. Ora Nadella porta avanti una nuova visione, una nuova direzione: l’utente è al centro e deve poter vivere la propria esperienza digitale a prescindere dai device e dal contesto. Quel che può consentire tutto ciò è il cloud e la logica del servizio, l’approccio open e la riprogettazione di modelli di business superati.
Un evento col senno del poi
La notizia è nota: Satya Nadella sarà a Roma il 12 novembre presso l’auditorium Parco della Musica. Parlerà all’Italia e agli utenti italiani: sviluppatori, studenti, professionisti, appassionati, curiosi. Racconterà la sua visione e spiegherà come sta per essere tradotta in realtà attraverso Windows 10, Surface Pro 4, Edge e altre novità. A pochi giorni dall’arrivo dei nuovi device sul mercato, ed alla vigilia di una esplosione di novità provenienti da Redmond, l’amministratore delegato che ha ereditato la poltrona di Bill Gates prenderà il volo da Redmond a Roma per mostrare a tutti il dito puntato all’orizzonte.
Il momentum è quello giusto. E così come Roma, anche Microsoft non è stata fatta in un solo giorno. Entrambe hanno dominato un impero, entrambe hanno vissuto momenti di difficoltà, entrambe si sono rialzate. Roma ancora aspetta una visione e un suo Satya Nadella ad enunciarne i destini, ma questo incrocio di sguardi può essere da stimolo per entrambe le parti.
Ecco perché, col senno del poi, la giornata del 12 novembre sarà stata un evento. Satya Nadella non viene a Roma per una visita di cortesia: il suo sarà un intervento destinato a lasciare il segno. Tutto il resto sarà un collettivo e condiviso #dilloalfuturo.
Prenota il tuo posto al Future Decoded scegliendo il percorso preferito:
- registrazione per gli sviluppatori;
- registrazione per i professionisti IT;
- Registrazione per gli studenti.