Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha venduto azioni della società per un controvalore di 35,9 milioni di dollari. A riferirlo la SEC americana in una nota lo scorso venerdì. La comunicazione della Securities and Exchange Commission evidenzia come il CEO della casa di Redmond abbia venduto 328.000 azioni, pari ad 1/3 delle azioni ordinarie in suo possesso. A seguito di questa vendita, Satya Nadella possiede ancora 778.596 azioni ordinarie di Microsoft, più altre 2,2 milioni di azioni della società di altre tipologie. Questa mossa rappresenta la più grande vendita di azioni di Nadella da quando ha preso il controllo di Microsoft nel 2014. In precedenza, Nadella aveva venduto circa 8,3 milioni dollari di azioni nel 2016.
Sentita su questa notizia, Microsoft ha affermato che Satya Nadella ha effettuato questa operazione per motivi personali di pianificazione finanziaria e diversificazione. In effetti, questa mossa segna l’inizio di un preciso piano di trading, in base al quale Nadella venderà regolarmente parte del suo capitale azionario di Microsoft basandosi su di un programma fisso. La casa di Redmond, inoltre, ha anche aggiunto che Satya Nadella è impegnato nel continuo successo dell’azienda e che le sue partecipazioni superano significativamente i requisiti di partecipazione stabiliti dal Consiglio di amministrazione di Microsoft. L’operazione del CEO della casa di Redmond, dunque, rientra in un piano programmato e non rappresenta, invece, un preambolo ad un suo disimpegno nella società.
Satya Nadella, dunque, venderà alcuni bonus ottenuti a seguito dei suoi successi nel gestire la società. I risultati, effettivamente, sono sotto gli occhi di tutti. I risultati fiscali evidenziano, trimestre dopo trimestre, una robusta crescita, merito, sopratutto, del successo dei servizi e delle soluzioni legate al cloud.
Inoltre, sotto la guida di Nadella, le azioni di Microsoft hanno raggiunto nuovi traguardi ed il loro valore continua a crescere.