Chi si ricorda di Scalebound sa benissimo che si trattava di un progetto molto ambizioso: il titolo era in fase di sviluppo presso PlatinumGames e lo è stato dal 2013 al 2017, anno in cui il team ha deciso di cancellarlo definitivamente. Concepito come un’esclusiva Xbox One, dava ai giocatori la possibilità di immergersi in un vasto RPG con i draghi: già questo era sufficiente a far venire l’acquolina in bocca a molti.
Secondo alcune recenti indiscrezioni, adesso sembrerebbe che il gioco possa risorgere dalle sue ceneri, ma per Nintendo Switch. Il rumor viene diffuso da NintendoInsider, che afferma:
Ho sufficientemente fiducia nelle mie fonti da riportare che Scalebound è stato resuscitato come progetto esclusivo per Nintendo Switch.
Ad alimentare la voce è quanto riferito questo mese da Game Informer. La nota rivista di videogiochi ha infatti dichiarato che “un gioco apparentemente morto è pronto per un rilancio presso Nintendo”, e tale titolo potrebbe appunto essere Scalebound. Si tratterebbe di un’ottima notizia considerando quanto i giocatori lo hanno atteso inutilmente per anni, ma al momento non c’è nulla di confermato e pertanto è bene prendere la voce di corridoio con le pinze.
Microsoft, nel 2017, ha motivato la cancellazione del progetto come “decisioni aziendali”, lasciando l’amaro in bocca a tutti coloro che vedevano del grande potenziale in esso. È interessante notare che non sarebbe la prima volta che Nintendo si prodiga per salvare un titolo di Platinum Games dall’estinzione: Bayonetta 2, originariamente in fase di sviluppo sotto Sega, è rimasto incompiuto e con nessuna società disposta a finanziarlo fino a quando Nintendo non si è fatta avanti e ha accettato di pubblicarlo per portarlo su Wii U.