Debutta sulla piattaforma di crowdfunding Ingiegogo un progetto piuttosto interessante, finalizzato a raccogliere i fondi necessari per dare il via alla produzione e alla commercializzazione di un dispositivo capace di mettere le moderne tecnologie mobile al servizio della medicina. Scanadu Scout, questo il nome del prodotto, è un apparecchio in grado di monitorare i parametri vitali di una persona in soli dieci secondi, interfacciandosi poi con uno smartphone per la loro elaborazione.
Basta avvicinare il sensore alla fronte per rilevare immediatamente battito cardiaco, temperatura corporea, pressione sanguigna, frequenza respiratoria, ECG, ossigenazione del sangue e stress emotivo. I risultati vengono sincronizzati in modo del tutto automatico con un’applicazione installata nel telefono, tramite comunicazione wireless, che tiene traccia dello stato di salute nel tempo. Questo, secondo i responsabili, permette sia di effettuare di tanto in tanto un veloce check-up che di individuare potenziali problemi prima di avvertirne i sintomi fisici. Ovviamente le informazioni possono essere raccolte e inviate, in caso di necessità, al proprio medico per ricevere un parere professionale e concordare un’eventuale cura.
Ad occuparsi della progettazione è un team che opera nell’Ames Research Center della NASA a Mountain View, basandosi sulla tecnologia SAM (Sample Analysis at Mars) impiegata dall’agenzia aerospaziale per il Rover Curiosity spedito su Marte. L’idea iniziale è da attribuire al CEO Walter de Brouwer, che dopo aver trascorso diverso tempo in ospedale con il figlio malato ha avvertito l’esigenza di poter disporre delle informazioni dettagliate sullo stato di salute anche dopo essere tornato a casa. Sei mesi fa l’annuncio, con le prime immagini di un prototipo in funzione, fino al debutto di ieri su Indiegogo con diverse formule: in una sola giornata sono stati raccolti quasi 300.000 dollari, superando di gran lunga l’obiettivo prefissato di 100.000. Una volta giunto sul mercato, Scanadu Scout sarà messo in vendita al prezzo di 199 dollari.
L’azienda di de Brouwer ha creato anche un test della saliva capace di determinare in breve tempo se il paziente (o forse sarebbe meglio dire “l’utente” in questo caso) ha febbre e mal di gola, oltre a un esame delle urine che fornisce dati su livello di glucosio, proteine, nitriti, sangue, sostante stupefacenti e ormoni che indicano una gravidanza. In questo caso l’analisi viene effettuata fotografando con lo smartphone una sorta di cartina tornasole prima e dopo averla impregnata con il liquido: un’applicazione mette poi a confronto le differenze cromatiche per stabilire quali valori sono positivi e quali negativi.