Molti utenti di YouTube hanno manifestato, da sempre, una certo interesse nel voler rivedere i video anche in modalità offline, tanto è vero che a pochi mesi dal successo del portale, sono nati e diventati famosi con altrettanta facilità altri siti che permettevano di scaricare i filmati, inserendo semplicemente l’url del video.
In un post, del 12 Febbraio scorso, BiG annuncia finalmente l’aggiunta di questa nuova funzione al suo portale di video sharing.
Come spiegato sul blog ufficiale di YouTube:
La gente che pubblica video ha da sempre voluto rendere fruibile il proprio lavoro anche in modalità offline, da oggi finalmente sarà possibile scaricare i video gratuitamente sotto licenza Creative Commons, oppure pagando una piccola tassa con Google Checkout.
Attualmente i pochi utenti che hanno aderito a questo progetto e che sono in grado di far scaricare i propri video sono Stanford, Duke, UC Berkeley, UCLA, and UCTV.
Per vedere se il video è scaricabile basta guardare subito sotto la finestra di proiezione e verificare se è presente il link “Download this video“.
Il formato in cui si possono scaricare i filmati è l’MP4 e per avere una cronistoria dei propri acquisti si deve cliccare sul link “purchases” dal menu delle impostazioni del proprio account.
Caratteristica utile e da tempo voluta da molti cybernauti, c’è però da capire come farà la società di Mountain View a far pagare il download di alcuni video quando basterebbe utilizzare uno dei tanti siti che permettono di scaricare video da YouTube senza problemi.