Vodafone è entrata da poco nel mercato delle ADSL, passando dalla porta principale grazie all’acquisto di Tele2 (operazione dal costo di 500 milioni di euro). Per quanto riguarda gli investimenti futuri si parla di 1 miliardo di euro all’anno che avranno lo scopo di ingrandire il peso dell’azienda nel settore della connettività.
La brutta notizia però e che tra gli investimenti, l’IPTV viene classificata a bassa priorità. Lo stesso amministratore delegato di Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo, ha espresso il suo pensiero sull’IPTV in un’intervista dicendo:
È un mercato che si evolve a ritmo lento: puntiamo innanzitutto sulla banda larga per tutti, poi ragioneremo su altre opportunità.
Ovviamente il problema non è legato alla tecnologia in sé, ma alla risposta economica che essa garantisce.
Nonostante tutto, c’è chi pensa che il non investimento in questo settore potrebbe essere legato all’idea, non ancora tramontata, di acquistare Tiscali. Come sappiamo, la compagnia sarda ha un progetto, ormai avviato, sull’IPTV e un’eventuale acquisizione da parte della Vodafone permetterebbe a quest’ultima di “ereditare” nel campo della TV via Internet le tecniche e le tecnologie in maniera rapida, in modo da poter essere immediatamente operativi.