Il successo di iPhone 6 è ancora lontano dal giungere alla fisiologica saturazione, ma già si parla della futura generazione di smartphone targati mela morsicata. E le novità non son di poco conto: secondo alcune fonti giapponesi, Apple si starebbe preparando per il salto definitivo verso la tecnologia OLED. Tutto merito di Apple Watch?
Sebbene la tecnologia OLED sia già ampiamente diffusa fra gli smartphone e altri prodotti da taschino, con Samsung fra i più appassionati produttori, Apple non si è mai lasciata fin troppo ammaliare dalle possibilità di questi display. Per Apple Watch, infatti, ha optato per uno schermo AMOLED prodotto da LG, mentre per smartphone e tablet è rimasta fedele agli LCD ad alta risoluzione. Qualcosa all’orizzonte, tuttavia, starebbe cambiando.
Stando a quanto rivelato dalla testata Nikkan Kogyo Shimbun, la società di Cupertino starebbe collaborando con il partner Foxconn per la realizzazione di schermi OLED, sia per device indossabili che per altri prodotti da taschino. Non a caso, il fornitore cinese ha da poco inaugurato degli impianti da 2,6 miliardi di dollari dedicati a questo scopo, a quanto pare esclusivamente ad appannaggio delle necessità della mela morsicata. Si tratta di un investimento troppo ingente perché possa essere relegato solo alla produzione di terminali di test, così gli esperti ipotizzano dal prossimo autunno l’arrivo di iPhone 6S e di una nuova generazione di Apple Watch promossi all’OLED. In realtà, i tempi potrebbero essere ben più dilungati, poiché gli impianti di cui sopra non entreranno a pieno regime prima del 2016.
Gli analisti, tuttavia, sembrano farsi sfuggire un altra categoria di prodotto che potrebbe trarre vantaggio dalla tecnologia OLED. Una categoria, fatto questo non da poco, il cui sbarco sul mercato è proprio previsto per il 2016: i televisori. Apple sta preparando in gran segreto la sua iTV? Tra rinvii dell’ultimo biennio e rumor ormai praticamente assopiti, chissà che il prossimo anno non sia quello giusto per la tanto paventata “rivoluzione televisiva” di cui Tim Cook parla ormai da tempo.