Scientific American è una delle più conosciute riviste che trattano di argomenti scientifici, diffusa e tradotta in molte nazioni, tra cui l’Italia, con il nome Le Scienze.
Dalla versione cartacea, nata nel 1845, c’è stato un passaggio al mondo Internet nel 1996 e oggi esiste anche una versione ottimizzata per piccoli schermi, raggiungibile all’indirizzo wap.sciam.com.
Dando un’occhiata alla home page del sito mobile, ci si accorge subito di come siano disponibili la quasi totalità degli articoli presenti sulla home del sito desktop, e per ogni sezione è possibile accedere fino agli ultimi 5 articoli pubblicati.
Ogni articolo viene pubblicato in forma completa, con le immagini ridimensionate e spezzato in più pagine per alleggerirne il peso complessivo, rendendone così possibile la visualizzazione anche sui browser degli smartphone più datati.
Non viene invece data la possibilità di commentare i contenuti, iscriversi alla newsletter, ricercare i contenuti più vecchi di quelli proposti nelle varie sezioni, oppure accedere alla galleria dei video e altro materiale multimediale.
Limitazione, a mio avviso, non particolarmente grave, in quanto l’impostazione del sito mobile sembra essere quella di dare ai lettori della rivista la possibilità di leggere gli ultimi articoli in mobilità, demandando alla versione desktop l’esperienza completa di navigazione.
In definitiva, un sito secondo me utile, che può tenere compagnia nei momenti di attesa inaspettata in cui magari non si hanno a disposizione riviste cartacee con cui intrattenersi o quelle disponibili non sono di nostro gradimento.
Sarebbe interessante conoscere le statistiche di accesso alla versione mobile e compararle con quelle della versione desktop, per capire quanto un’iniziativa del genere possa avvicinare nuovi lettori o sia usata solo da pochi utenti già fidelizzati e tecnologicamente un po’ più smaliziati. Chissà quando anche la versione italiana ci offrirà questo servizio. E Focus che aspetta a scendere in campo?