Scienziati cinesi creano un diamante esagonale più duro e resistente del naturale

Un nuovo tipo di diamante esagonale con proprietà rivoluzionarie è stato creato da un team di scienziati cinesi dell’Università di Jilin. Il materiale, chiamato così per la sua particolare struttura cristallina, presenta una durezza e una stabilità termica mai raggiunte prima, superando persino i diamanti naturali.

La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature Materials, rappresenta una svolta epocale nel campo della scienza dei materiali. A differenza dei diamanti tradizionali, dove gli atomi di carbonio formano un reticolo tetraedrico, questa nuova varietà presenta una struttura esagonale che conferisce proprietà eccezionali: una durezza di 155 GPa e una resistenza al calore fino a 1.100 °C, ben oltre i 100 GPa e i 700 °C dei diamanti convenzionali.

L’aspetto più sorprendente della scoperta riguarda i costi di produzione. Con un prezzo stimato inferiore ai 300 euro per carato, questo materiale innovativo potrebbe rivoluzionare diversi settori industriali, dalla lavorazione dei materiali alla chirurgia, passando per l’industria dei semiconduttori.

Il processo di sintesi, frutto del lavoro dei ricercatori Liu Bingbing e Yao Mingguang, prevede la trasformazione della grafite in condizioni di pressione e temperatura estreme. Il risultato è un diamante esagonale di elevata purezza e cristallizzazione, superando le limitazioni che avevano caratterizzato i tentativi precedenti.

“Questo materiale apre nuovi orizzonti nelle applicazioni industriali avanzate”, sostengono i ricercatori, evidenziando le potenzialità nel campo degli utensili di precisione e dei dispositivi chirurgici. Tuttavia, come osserva il professor Oliver Williams dell’Università di Cardiff, la vera sfida sarà mantenere i costi di produzione sufficientemente bassi per garantirne la competitività sul mercato.

Questa innovazione consolida la posizione della Cina come protagonista nella ricerca sui materiali avanzati, promettendo di rivoluzionare settori strategici dell’industria mondiale, dall’elettronica alla medicina, fino alla produzione di strumenti di precisione.