Fra gli accessori per console più stravaganti e originali sono certamente da citare gli Scope 3D Glasses, rilasciati per Sega Master System verso la fine degli anni ’80.
I 3D Glasses, seconda espansione progettata da Sega dopo la pistola a raggi infrarossi “Light Phaser”, decisamente simile alla già citata NES Zapper, sono “semplici” occhialini che, una volta indossati, permettono di convertire l’immagine sullo schermo del televisore in una figura tridimensionale a colori.
Il loro meccanismo d’azione è basato sull’utilizzo di un disco rotante che, attraverso l’oscuramento alternato delle lenti alla velocità di 60 immagini al secondo, restituisce immagini a tre dimensioni negli speciali giochi predisposti a tale plugin.
Questi occhiali 3D furono progettati allo scopo di rendere l’esperienza di gioco maggiormente fluida e immediata; tuttavia furono solo otto i titoli compatibili con tale visore ad essere commercializzati: Missile Defense 3-D, Zaxxon 3-D, Maze Hunter 3-D, Space Harrier 3-D, Blade Eagle 3-D, Poseiden Wars 3-D, Out Run 3-D e Maze Hunter 3-D II.
Alcuni fra questi ultimi, inoltre, erano fruibili anche in modalità bidimensionale. L’unica pecca degli Scope 3D Glasses, oltre al prezzo di mercato poco concorrenziale, è da ricercare nel fatto che i suddetti occhiali erano utilizzabili unicamente per la prima versione del Sega Master System, dal momento che la card slot necessaria non fu presente nel Master System II.