François Beaufort, da sempre nome noto del panorama Chrome e Android, da alcuni mesi diventato ufficialmente Chromium Evangelist, è intervenuto oggi sul social network Google+ per annunciare una novità che riguarda il browser di Mountain View. Va fin da subito precisato che non si tratta di una feature destinata all’utenza più tradizionale, ma che renderà la vita molto più semplice a chi sviluppa o programma in ambito Web. Stiamo parlano dello screencasting.
Nonostante il nome sia piuttosto simile, non ha nulla a che vedere (non direttamente almeno) con Chromecast, il dongle HDMI da connettere alla TV in arrivo anche sul territorio europeo. Per spiegarlo nel modo più sintetico possibile, si tratta di un sistema che permette di replicare lo schermo di smartphone e tablet Android all’interno del browser, semplicemente connettendo il dispositivo al computer.
Sviluppare e affrontare la fase di debug su un dispositivo mobile non sarà più lo stesso, grazie al supporto DevTools sperimentale per lo screencasting. Sì, avete letto bene! Fin da ora potete connettere il vostro dispositivo Android al computer e controllarlo in modo molto semplice da Chrome DevTools.
- Abilitare la voce “chrome://flags/#enable-devtools-experiments andchrome://flags/#remote-debugging-raw-usb” in Chrome Dev Channel e riavviare il software;
- digitare “chrome://inspect” e connettere il dispositivo Android (assicurarsi che l’opzione “USB debugging” sia attivata);
- abilitare “USB debugging” con un tap su “Ok” (a questo punto il device dovrebbe comparire in “chrome://inspect”;
- aprire Chrome Beta per Android e visitare un sito Web;
- sul computer, aprire DevTools, fare click sull’icona “Gear” nell’angolo inferiore destro, poi su “Experiments” e abilitare “Enable screencast”, poi chiudere DevTools;
- infine, fare click sul link “Inspect” e sull’icona “Screencast” nell’angolo inferiore sinistro.
Al momento non è dato a sapere se Google ha intenzione di abilitare in futuro la funzionalità anche nella versione “stable” di Chrome. Di certo uno strumento di questo tipo tornerà molto utile agli sviluppatori, che non dovranno ricorrere a macchinosi workaround per testare le proprie applicazioni, così come i webmaster e webdesigner potranno vedere direttamente sul monitor del computer la resa dei siti sui browser mobile.