Seagate ha deciso di battere tutti i record del settore. Dopo aver annunciato un SSD con interfaccia NVMe che raggiunge una velocità di 10 GB/s, il produttore californiano ha presentato un SSD da 60 TB con interfaccia SAS. Durante la conferenza Flash Memory Summit è stato anche svelato il Nytro XP7200 da 8 TB con interfaccia NVMe. I due prodotti rappresentano l’offerta di punta per il settore enterprise e dimostrano che le unità a stato solido possono sostituire i normali hard disk nei data center.
Solitamente gli SSD vengono scelti per le loro velocità di lettura e scrittura, mentre gli hard disk sono utilizzati per lo storage dei dati, considerata la loro grande capacità e il prezzo basso in rapporto ai GB. Seagate invece ritiene che il suo SSD SAS da 60 TB con fattore di forma 3,5 pollici possa sostituire i tradizionali dischi magnetici e conservare grandi quantità di dati, garantendo anche consumi molto ridotti. Il nuovo SSD potrebbe memorizzare 400 milioni di foto e 120.000 video di qualità DVD.
In modo analogo, il Nytro XP7200 da 8 TB può soddisfare le necessità dei moderni data center e offrire le prestazioni richieste per l’elaborazione di enormi database e l’analisi di dati complessi, grazie all’interfaccia NVMe e ai quattro controller separati che permettono ridurre la latenza e incrementare il throughput.
Seagate non ha comunicato i prezzi, ma si presumono piuttosto elevati, essendo prodotti di fascia enterprise. L’unita da 60 TB arriverà sul mercato nel 2017, mentre il Nytro XP7200 sarà disponibile nel quarto trimestre 2016.