Si, Gartner afferma proprio questo: o Microsoft cambia registro (non quello di sistema), oppure rischia il collasso a causa dell’agguerrita concorrenza e del suo modo non proprio veloce di guardare alle esigenze del mercato.
Questa dichiarazione è stata rilasciata, in occasione di una conferenza a Las Vegas, da Michael Silver e Neil MacDonald che hanno ribadito l’esistenza di una concorrenza ormai incontenibile e del peso che Microsoft inizia a sentire al suo interno.
Insomma, i due analisti prevedono tempi molto duri per la casa di Redmond dando la responsabilità di questa situazione principalmente a Windows Vista che “obbliga” gli utenti, stando a quanto essi dicono, solamente ad effettuare nuovi esborsi e ad acquistare macchine di ultima generazione.
La concorrenza, come facilmente intuibile, è rappresentata in maggior modo da Linux ed Apple.
L’analisi dettagliata è riportata su ComputerWorld e molto probabilmente seguiranno nuove puntate quando Gartner sarà chiamata a valutare Windows 7.