Proteggere i propri dati personali con la sola password è oggigiorno piuttosto azzardato, poiché le tecniche utilizzate dai malintenzionati per impossessarsene sono evolute nel corso del tempo. Per questo motivo in molti si affidano a metodi come la verifica in due passaggi, garantendo così un livello di sicurezza maggiore al proprio account, soprattutto in ambito professionale. Google ha intenzione di semplificare il processo di autenticazione introducendo le Security Key.
Si tratta di un progetto già discusso nell’ottobre scorso, che ora sta per iniziare la fase di rollout. In sintesi, sono speciali pendrive USB (token) compatibili con il protocollo Universal 2nd Factor (U2F) messo a punto dal consorzio FIDO Alliance. Inserendole in uno slot del computer e premendo il pulsante posizionato sopra di esse quando richiesto, viene effettuato il login, senza bisogno di digitare username o codici segreti. Un metodo affidabile e veloce, che può essere impiegato per autenticarsi con l’account di bigG attraverso il browser Chrome.
Nelle prossime settimane gli amministratori delle aziende che utilizzano Google Drive for Work saranno in grado di fornire le Security Key ai dipendenti, gestendole attraverso un pannello remoto da cui sarà possibile ad esempio controllare l’orario e il luogo degli accessi, disattivandole immediatamente in caso di furto o smarrimento e fornendo se necessario credenziali temporanee di backup per il login. Il tutto senza bisogno di installare alcun software aggiuntivo.
I token USB non saranno venduti direttamente da Google: è possibile fin da ora acquistarli da un gran numero di
store online, con prezzi piuttosto economici a partire da 6 euro. Ce ne sono di differenti forme e dimensioni, da scegliere a seconda delle specifiche esigenze, in modo da poterle lasciare costantemente collegate al computer oppure da portare sempre con sé nel portafogli o in un mazzo di chiavi. Per ulteriori dettagli sul funzionamento è possibile consultare il documento di supporto pubblicato dal gruppo di Mountain View.