Molti utenti di BitTorrent cercano spesso il modo per aumentare la velocità di download al massimo ma si basano spesso su “luoghi comuni”, che finiscono per rivelarsi totalmente sbagliati. È importante scegliere il torrent più giusto e ciò non vuol dire che sia sempre quello che ha più peer.
Lo stesso Bram Cohen, l’inventore del protocollo BitTorrent ha chiarito questa errata valutazione compiuta da molti utenti e ha citato un articolo sbagliato che sostiene che più un file è popolare più velocemente un utente sarà in grado di scaricarlo, perché maggiormente condiviso.
Questa spiegazione fuorviante. Si commette un errore di valutazione che Cohen spiega così: se durante un concerto una persona si alza per vedere meglio, l’azione è valida a patto che non si alzino tutte le altre persone. In questo caso non si è concluso nulla.
I torrent più veloci saranno quelli in cui chi scarica (leecher) raggiunge anche la più alta capacità di upload. Se si sta condividendo un file sia in download sia in upload con un centinaio di persone, la velocità sarà più alta proporzionalmente al numero di seeder. Questo accade perché non scaricano mentre la loro capacità di upload è disponibile per chi scarica.
La cosa più importante da guardare in un torrent è quindi la percentuale dei seeder. Una percentuale più alta significa una maggiore velocità nel download. Non ha quindi molta importanza il fatto che anche i leecher caricano il file mentre effettuano il download. Sono i seeder a fare la vera differenza.
Ad esempio un torrent con 40 seeder e 80 leecher sarà più veloce in download rispetto a uno con 20 seeder e 100 leecher, perché la percentuale di seeder è maggiore nel primo caso, anche se i leecher sono di meno. Allo stesso modo, un torrent con 30 seeder e 70 leecher sarà generalmente più veloce di uno con 500 seeder e 2500 leecher, perché nel primo caso la percentuale dei seeder (30%) è maggiore del secondo caso (20%).