Più in là della televendita c’è solo il teleacquisto ed è ciò che promette la nuova partnership tra TiVo e Amazon. Le due compagnie lavorano già da tempo insieme per portare i contenuti video di Amazon UnBox sui set top box TiVo ed ora porteranno in tv anche i prodotti del negozio online.
In Italia, dove non esiste un esatto equivalente del TiVo (oggetto che da solo ha dato vita ad un mercato arrancante e che è diventato sinonimo della sua propria categoria di prodotti), ciò che più ci si avvicina è MySky. Si tratta di un decoder per ricevere canali televisivi dotato di un hard disk interno, cosa che consente la programmazione di registrazioni, l’archiviazione e anche la visione dilazionata, cioè su un programma in diretta si può premere pausa e poi ricominciare a vederlo quando si vuole come fosse registrato. In più TiVo consente anche di saltare le pubblicità.
Proprio la possibilità di non vedere gli spot pubblicitari è ciò che fa infuriare gli inserzionisti riguardo il TiVo, ma ora la pace potrebbe tornare con l’iniziativa Product Purchase: Ogni volta che su alcuni show selezionati compare un prodotto in vendita disponibile su Amazon, lo spettatore potrà comprarlo dallo store online attraverso il telecomando. I primi programmi selezionati saranno popolari talk show come quello di Oprah Winfrey o di Elle DeGeneres, e trasmissioni come Colbert Report e Burn Notice.
La procedura può essere completata sul momento collegandosi al proprio account Amazon con un PIN apposito, oppure l’oggetto può essere solo inserito nel carrello per essere acquistato in un secondo momento. Ad ogni modo, data la natura del TiVo, durante l’acquisto il programma va in pausa e finita la procedura può ripartire. Proprio il problema dell’interruzione della visione era stato infatti all’origine del flop di una tecnologia simile alla fine degli anni ’70, il Qube box.
Evans Young, direttore dei servizi broadband di TiVo, si è detto fiducioso sul fatto che gli spettatori acquisteranno al volo: «Chi guarda e ha un impulso d’acquisto può comprare immediatamente e non deve più ricordarsi di farlo quando andrà al pc».