Seltatel, azienda italiana che basa il suo “core business” sulle tecnologie di comunicazione, si è aggiudicata il bando di gara per la fornitura di apparati PBX full IP alle Pubbliche Amministrazioni.
La gara d’appalto è stata indetta dalla Consip, società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze dedicata alla consulenza tecnologica e alla gestione degli acquisti per le PA.
L’azienda di servizi di networking e comunicazione Seltatel si è così aggiudicata un contratto del valore di circa 15 milioni di Euro per la durata di 18 mesi, più altri sei rinnovabili, sbaragliando i sette partecipanti.
Oggetto del bando è la fornitura di sistemi di telefonia Voice Over IP che permetteranno di trasformare le chiamate in pacchetti di dati digitali e ottimizzare così la loro gestione.
La nuova infrastruttura tecnologica prevede la creazione di una piattaforma comune e accessibile ai vari organismi della Pubblica Amministrazione, che consentirà di fornire nuovi servizi abbattendo i costi grazie all’utilizzo del VoIP.
Intanto, attualmente la società sta sperimentando nelle sedi in provincia di Teramo e Piacenza nuove tecnologie next-gen non solo per la telefonia, ma anche per servizi video. Chissà se, in futuro, anche questo potrà interessare le PA italiane.
Per il momento, però, questa notizia è l’ennesima conferma che le tecnologie del futuro Ip-based, che hanno conosciuto una rapida diffusione negli ultimi anni e sono ampiamente utilizzate dagli utenti privati, incominciano a diventare realtà anche nel settore pubblico.