Masimo, una società specializzata nella produzione di dispositivi di classe medica, ha deciso di intentare causa ad Apple, per la violazione della proprietà intellettuale relativa alle tecnologie impiegate in Apple Watch. Non è però tutto, poiché l’azienda di Cupertino viene anche accusata di aver sottratto segreti industriali: è quanto rende noto Bloomberg, in un aggiornamento pubblicato nella tarda serata di ieri.
Secondo quanto rivelato dalla testata statunitense, Masimo avrebbe accusato Apple di aver sfruttato indebitamente alcuni segreti industriali, sia approfittando di una collaborazione con l’azienda che assumendo dei dipendenti della stessa Masimo. Inoltre, gli Apple Watch violerebbero almeno 10 brevetti registrati dalla compagnia prima dell’introduzione sul mercato dello smartwatch targato mela morsicata.
Masimo, gruppo che si occupa della creazione di pulsiossimetri e altri dispositivi per il monitoraggio non invasivo delle funzioni vitali, sostiene di essere stato contattato da Apple nel 2013, per superare alcuni problemi di performance relativi allo sviluppo di un nuovo prodotto a marchio mela. In particolare, la società californiana pare avesse espresso interesse per la Signal Extraction Technology (SET), una tecnologia di fotopletismografia sviluppata dalla stessa Masimo e pensata per aumentare sensibilmente l’affidabilità del monitoraggio della saturazione di ossigeno e della frequenza cardiaca, tramite l’utilizzo di un fascio luminoso.
Dopo alcuni incontri per avviare una collaborazione, allo scopo di integrare il sistema SET nei dispositivi targati mela morsicata, Apple avrebbe iniziato ad assumere dei dipendenti chiave della stessa Masimo. Fra questi figurerebbe, così come sottolinea MacRumors, anche Michael O’Reilly, precedente Chief Medical Officer e EVP Medica Affairs di Masimo, poi entrato nel team degli Health Special Project di Apple e tra gli esperti scelti per la creazione di Apple Watch. Ancora, la società di Apple Park ha assunto Marcelo Lamego, precedente CTO di Cercacor, compagnia nata da Masimo qualche tempo fa.
Oltre a danni per la violazione dei brevetti e la sottrazione dei segreti industriali, in particolare su Apple Watch Series 4 e Apple Watch Series 5, Masimo richiede anche la riassegnazione della proprietà intellettuale relativa a cinque registrazioni Apple, sviluppate da ex dipendenti dell’azienda e di Cercacor. Al momento, il gruppo di Apple Park non ha commentato quanto apparso sulla stampa.